Libri

Articolo pubblicato il: 22 Aprile, 2021


Nuove edizioni o grandi classici da non perdere

Ecco la mia personale selezione dei libri in uscita che parlano di grafica, illustrazione e design.

David Remnick – brillante direttore del New Yorker da ormai vent’anni – intervistato da Antonio Monda sulla Repubblica del 22 aprile 2021, alla domanda se crede ancora nella carta stampata, ha risposto che crede nel lettore. Se preferisce la carta stampata benissimo, ma va perfettamente bene anche se preferisce il digitale.

Io la penso allo stesso modo: un articolo su un giornale ha lo stesso peso di un articolo on line. La mia generazione convive con digitale e stampa, ma le generazioni successive alla mia prediligono sempre più il primo.

Poi, ampliando l’argomento a tutta l’editoria e non solo ai giornali, ci sono alcune eccezioni e tra queste inserisco senz’altro i libri illustrati e di grafica.

Libri di nicchia ma che spesso hanno nella loro realizzazione materiale un valore aggiunto. La qualità della riproduzione delle immagini, i supporti cartacei utilizzati, fanno di questi prodotti dei veri e propri gioielli da tenere in libreria.

La casa editrice Lazy Dog Press questi tesori li pubblica spesso. Vorrei segnalare quattro libri che usciranno nelle prossime settimane e che meritano senz’altro la vostra attenzione.


Caleidoscopica di Olimpia Zagnoli

Stefano Cipolla Racconti Grafici Caleidoscopica Cover Book Olimpia Zagnoli

Il primo è Caleidoscopica, volume che presenta gli ultimi dieci anni di produzione dell’illustratrice Olimpia Zagnoli. Ma non solo i disegni pubblicati, anche schizzi, lavori preparatori e testi di colleghi e professionisti della comunicazione visiva. Il libro è a cura di Melania Gazzotti ed esce anche in occasione dell’omonima mostra Caleidoscopica che inaugurerà a Reggio Emilia nel settembre 2021.

Ho conosciuto personalmente Olimpia durante i miei anni di lavoro a Repubblica dove – alternandosi con Emiliano Ponzi e sotto la sapiente art direction di Angelo Rinaldi – illustrava gli allegati culturali del sabato con soluzioni creative e cromatiche sempre sorprendenti.

Negli anni a seguire, poi, Olimpia ha attraversato tutti i campi della comunicazione per immagini, dal design alla moda, dal packaging all’arte, sempre con gli stessi brillanti risultati e senza mai snaturare il suo stile inconfondibile.


Bob Noorda. Una vita nel segno della grafica.

Stefano Cipolla Racconti Grafici Bob Noorda Lazy Dog Press

Tra i libri in uscita che parlano di grafica, illustrazione e design, ho il piacere di segnalare una riedizione, dopo la prima pubblicazione del 2009. Si tratta di Bob Noorda. Una vita nel segno della grafica ed è un lungo dialogo del grafico Francesco Dondina col maestro della comunicazione visiva Bob Noorda.

Olandese naturalizzato italiano, iniziò a lavorare a Milano negli anni ’50 entrando in contatto e collaborando con altri mostri sacri della grafica italiana: Antonio Boggeri, Albe Steiner, Pino Tovaglia, Lora Lamm (adorata anche da Olimpia Zagnoli e suo punto di riferimento), Max Huber. Vinse più volte il Compasso d’Oro (uno dei quali per la progettazione del sistema visivo e della segnaletica della Metropolitana di Milano), creò marchi e immagini coordinate per le più importanti aziende nazionali e internazionali e insieme a Massimo Vignelli fondò l’agenzia grafica Unimark International, che arrivò ad avere sedi in cinque nazioni.

Insomma un grandissimo del design italiano e un importante libro che ne ripercorre il percorso professionale.


Dove c’era un prato di Jörg Müller

Stefano Cipolla Racconti Grafici Jorg Muller Lazy Dog Press

L’ultimo volume di Lazy Dog Press in uscita di cui voglio scrivere è molto particolare: il titolo è Dove c’era un prato ed è un libro illustrato che uscì nei primi anni ’70. L’autore è Jörg Müller, artista svizzero che disegnò dal 1953 al 1972 per sette volte lo stesso paesaggio, mostrando come questo cambiò totalmente in un periodo di tempo relativamente breve. Dai campi e dal verde della prima illustrazione si arriverà dopo un ventennio a un’area totalmente edificata. Un tema decisamente attuale. Questa edizione è a cura di Giulia Mirandola e punta ad essere il più fedele possibile alla prima, dando alle immagini l’importanza che meritano.


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