Il ritorno di Illustri Festival

Articolo pubblicato il: 15 Giugno, 2022


Torna a Vicenza la festa dell’illustrazione. Christoph Niemann sarà l’ospite d’eccezione
Illustri 2022 poster
Il poster ufficiale di Illustri Festival 2022

Dopo tre anni di assenza torna a Vicenza Illustri Festival, alla sua quinta edizione: il meglio dell’illustrazione italiana e internazionale in un mese di mostre, workshop e incontri.

Illustri Festival è organizzato da Associazione Illustri con l’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza e in collaborazione con Gallerie d’Italia.


L’edizione più grande di sempre

Francesco Poroli, direttore artistico del Festival, è contentissimo per questa ripresa. Negli ultimi mesi si è dedicato quasi totalmente all’evento. Dalla programmazione degli incontri alla comunicazione visiva o alla progettazione grafica del Catalogo Burgo, che raccoglie le tavole illustrate originali dei calendari Burgo realizzati in questi anni ed esposti ora a Palazzo Thiene.

Ci racconta le dimensioni dell’impresa: «Dopo tre anni torniamo con numeri che rendono questa edizione la più grande mai realizzata. Più di 500 opere esposte, più di 100 artisti coinvolti e più di 10 mostre, senza contare gli eventi collaterali e gli incontri, i workshop e i laboratori che animeranno i giorni del Festival».


Illustri 2022
Allestimento delle scorse edizioni

Momento d’oro

Tre mostre principali: la prima dedicata agli Illustri, grandi nomi dell’illustrazione italiana che hanno ricevuto riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Gli artisti sono tutti conosciuti e bravissimi: Ale Giorgini, Andrea Serio, Francesco Chiacchio, Carlo Stanga, Elisa Talentino. E ancora: Elisa Macellari, Elena Xausa, Anna Pirolli, Diana Ejaita, Victoria Semykina, Isabella Mazzanti.

Basta visitare i loro siti internet per ammirare le loro opere e avere una fotografia esatta dello stato di grazia dell’illustrazione nostrana in questo momento storico.


Illustri 2022 Vicenza
Due visitatrici durante un’edizione passata di Illustri

Il maestro e i giovani allievi

Altra mostra fondamentale per la quinta edizione del Festival è Maestri Illustri, grande novità del Festival 2022, che celebra uno dei grandi della storia dell’illustrazione italiana: Guido Scarabottolo. Nato nel 1947 a Sesto San Giovanni, si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano e i suoi studi hanno in qualche modo indirizzato il suo percorso professionale. A cominciare dalla collaborazione con la rivista Abitare diretta da Italo Lupi. Poi lavori editoriali per L’Europeo, Internazionale, New Yorker, New York Times. E poi, ancora, la veste grafica dell’editore Guanda, dal 2002 al 2015 con le illustrazioni di quasi tutte le copertine. O il suo famosissimo calendario che realizza dal 2000 in collaborazione con la galleria L’Affiche e che gli ha aperto le porte al mondo dell’arte, oltre che a quello dell’illustrazione.

A fare da contraltare a Maestri Illustri, ecco poi Saranno Illustri, esposizione dedicata a undici giovani promesse che con i loro disegni hanno già iniziato a farsi notare. Si tratta di Massimiliano di Lauro, Manfredi Ciminale, Gio Quasirosso, Giulia Conoscenti, Beatrice Cerocchi. E poi: Cinzia Zenocchini, Angelica Gerosa, Veronica Ruffato, Giovanni Simoncelli, Jacopo Riva e Alessandra Lazzarin.


Illustri 2022 Vicenza
La creatività di Christoph Niemann, ospite d’onore di Illustri Festival 2022

Niemann l’illustrissimo

“Illustrissimo” è la mostra monografica dedicata a un protagonista dell’illustrazione internazionale. Nelle edizioni precedenti sono stati presentati Pablo Lobato, Noma Bar e Malika Favre. Quest’anno tocca a Christoph Niemann, talento unico nel suo genere. Alla base del suo lavoro c’è la creatività, declinata in tutte le sue forme e in tutti gli stili. Gestisce in maniera sorprendente sia le tecniche manuali che quelle digitali, spazia dall’acquerello all’animazione mantenendo intatta la riconoscibilità della sua progettazione.


Illustrissimo 2022
Tre cover del New Yorker realizzate da Niemann

Nonostante l’età relativamente giovane – è nato a Waiblingen, in Germania, nel 1970 – ha già realizzato moltissime copertine per il prestigioso settimanale “The New Yorker” utilizzando idee e soluzioni grafiche ogni volta diverse. Compresa la prima cover della storia del magazine americano in realtà aumentata. È proprio la totale libertà creativa il valore aggiunto dell’opera di Niemann: al suo attivo ha libri per bambini, carnet de voyage, copertine di magazine e di libri, animazioni e addirittura un episodio di “Abstract”, la serie Netflix che tratta di design, interamente dedicato a lui (eccolo qui, imperdibile!).


Illustri 2022 Niemann
Due sketch super creativi di Niemann

Illustri 2022
New York e Berlino interpretate da Christoph Niemann

Niemann Illustri
Un’illustrazione tratta dal libro “Zoo” di Christoph Niemann

Niemann
Christoph Niemann fotografato da Gene Glover

Prima di base a Brooklyn, New York, adesso a Berlino, Christoph Niemann arriva a Vicenza per la sua prima mostra antologica in Italia, con più di 200 opere. E soprattutto sarà il protagonista di un talk dedicato al suo lavoro e ai suoi processi creativi, venerdì 17 giugno a numero chiuso e a ingresso gratuito su prenotazione.

Non un semplice illustratore, ma piuttosto l’erede della grande scuola americana del Push Pin Studios. Dove personaggi come Milton Glaser o John Alcorn coprivano indistintamente e con la stessa altissima qualità tutti i campi della comunicazione visiva.


Scopri le altre sezioni del mio sito:

Qui trovi gli ultimi articoli nella sezione “L’Espresso”

Qui trovi le ultime interviste nella sezione “Dialoghi”


Condividi l'articolo su: