Cosa resterà del 2022

Articolo pubblicato il: 28 Dicembre, 2022


Il web magazine Cieloterra riassume 35 cose del 2022 che – tra design, arte, moda e grafica – lasceranno il segno

Cieloterra Design è un web magazine che si occupa di design, arte, architettura e grafica con un approccio estremamente ricercato e professionale. Tra gli articoli di Cieloterra si trovano argomenti originali, spesso fuori dai circuiti mainstream della comunicazione visiva.

Paolo Casicci – che ha fondato e dirige il web magazine – ha chiesto ai contributors del sito di stilare una lista con le “chicche” dell’anno che sta per finire. E dichiara: «Il 2022 ha fatto anche cose buone. Perfino buonissime. Lo scriviamo con la stessa ansia di quando, dopo un sorpasso un po’ così in autostrada, controlliamo di non avere fatto danni dallo specchietto retrovisore. Un best of è sempre una selezione personale, tanto più in un anno difficile come questo che sta per finire. E anche il fil rouge più scientifico possibile (ma esiste, poi?) è figlio di prospettive, approcci e visioni personali. Il nostro fil rouge è figlio delle prospettive, degli approcci e delle visioni dei nostri contributor, che vi offriamo qui pronti a farci sconfessare».

Le mie scelte

Interpellato da Cieloterra, ho selezionato tre cose che mi hanno particolarmente colpito nel 2022. Una mostra, un magazine e un fumetto. Li riassumo qui di seguito. Le altre 33 voci, compilate da esperti del settore del design come Stefano Mirti, Antonia Marmo, Ludovica Proietti, lo stesso Casicci, le trovate a questo link di Cieloterra.


INQUE
Doppia pagina d’apertura di INQUE magazine
INQUE, il magazine perfetto

La grande novità del 2022 nel mondo dei magazine è stata INQUE (si pronuncia ink, inchiostro in inglese), la nuova creatura cartacea di Dan Crowe, editore e direttore, e Matt Willey, già designer del New York Times Magazine e partner di Pentagram Design. Una rivista letteraria e artistica di grande formato e qualità altissima finalmente uscita dopo un lungo periodo di progettazione. Dieci numeri per dieci anni, dopodiché la testata cesserà di esistere. Dieci anni possono essere tanti ma anche, dal punto di vista editoriale, pochi. Saranno il giusto arco temporale di vita in cui un giornale nasce, cresce, si diffonde e infine si esaurisce? Oppure, quando le pubblicazioni cesseranno, INQUE ci lascerà orfani, desiderosi di avere ancora il nostro appuntamento annuale con la rivista perfetta? Per la risposta non ci resta che aspettare.


Mostra Tenoha Milanp
Passeggiare per le strade di Tokyo, ma restando a Milano
“Le botteghe di Tokyo”, la mostra di Milano

Le botteghe di Tokyo è la mostra che ha avuto luogo a Milano in una collocazione particolare: il concept store giapponese Tenoha in zona Navigli. Inaugurato nel 2018, Tenoha sfrutta appieno i suoi 2500 metri quadri per diffondere la cultura del Sol Levant, attraverso prodotti di ogni genere, cibi, proiezioni ed eventi. È qui che a inizio 2022 si è potuta vivere un’esperienza unica, divertente e straniante: passeggiare per le strade di Tokyo restando in Darsena. L’evento immersivo è nato dall’omonimo libro illustrato di Mateusz Urbanowicz, edito da L’Ippocampo edizioni, che presenta cinquanta tavole ad acquerello dedicate alle vecchie botteghe di Tokyo. I disegni, di grande successo in tutto il mondo, sono stati ingranditi e resi tridimensionali, offrendo ai visitatori la sensazione di passeggiare nelle stradine della capitale giapponese.


Barbarone Gipi
Brabarone e, alla sua sinistra, l’amico Goggo

Il ritorno di Gipi

A Lucca Comics & Games, nell’edizione del festival con la più alta partecipazione di pubblico da sempre, è stato presentato il nuovo albo a fumetti di GipiBarbarone sul pianeta delle scimmie erotomani, prodotto da Rulez. Un nuovo fumetto di Gipi – l’ultimo era stato Momenti straordinari con applausi finti (Coconino Press, 2019) – nel mondo dei comics è un vero e proprio evento. Si tratta del primo volume di quella che sarà una trilogia e narra le avventure intergalattiche di Barbarone, esploratore stellare da più generazioni (basti pensare che – a suo dire – la nonna faceva le pulizie sull’Enterprise del comandante Kirk e del dottor Spock). Insieme agli amici Goggo e Pozza di piscio, Barbarone finisce nelle situazioni più assurde e divertenti, inseguito da scimmie erotomani o rinchiuso in una cella del pianeta Abba Nana, da cui scappa per finire, ovviamente, dalla padella alla brace. Appena uscito, è già diventato un cult.


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