L’altra politica

Articolo pubblicato il: 19 Aprile, 2021


La copertina animata

Un gruppo di persone davanti a una cinepresa. Che però non inquadra loro, ma solo i palazzoni alle loro spalle. Eppure sono loro la novità, “L’altra politica” del titolo di copertina: fatta da chi, nel silenzio delle istituzioni e dei media, ha costruito una rete di associazioni e comitati che sono ormai un vero ed efficiente sistema di autogoverno.

La copertina disegnata da Zerocalcare per il nuovo numero dell’Espresso racconta il rapporto malato tra periferie e mezzi d’informazione. Tra quartieri che brulicano di iniziative e di solidarietà e i giornalisti interessati solo a raccontare il degrado. È quello che il fumettista più amato d’Italia racconta con il suo stile inconfondibile nella storia inedita che è al centro del giornale.

Copertina graphic novel di Zerocalcare

Si intitola “Romanzo sanitario” la risposta del disegnatore romano a media e politici interessati solo al “Romanzo criminale”. Al centro di questa «poco rocambolesca storia di sanità territoriale e periferia» c’è Villa Tiburtina: sede di una Asl specializzata in malattie polmonari che farebbe tanto comodo oggi, ma è stata chiusa e mai sostituita. Tremila persone hanno firmato per chiederne la riapertura: ma questo non interessa ai media assetati solo di storie di rabbia, droga e degrado. 

Reportage fotografico dal Brasile 

Il giornalista Lucas Ferraz dipinge un cupo affresco della “necropolitica”, un micidiale mix di covid-19 e malasanità, che sta uccidendo il Brasile di Bolsonaro. Un reportage che si avvale delle potentissime fotografie di Andrè Lihon.

Scambio di cuori

La scrittrice francese Maylis de Kerangal  parla a Wlodek Goldkorn di fratellanza, empatia e altri pilastri dell’umanità. L’illustrazione di apertura è di Andrea Calisi, talento poliedrico che disegna sia manualmente con tecniche classiche sia in digitale. Nell’ultimo anno, oltre a illustrare molti articoli dell’Espresso, ha anche realizzate alcune copertine di libri della casa editrice Einaudi e sue illustrazioni sono apparse sul mensile Linus diretto da Igort.

Mappe in forma di reti

Sono le mappe della questione femminile secondo Joni Seager (intervistata da Francesca Sironi).

L’immagine di apertura è stata realizzata da Lavinia Fagiuoli, giovane illustratrice che si è formata alla scuola Mimaster di Milano e si contraddistingue per un segno di grande eleganza. 


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