La prigione degli innocenti
Articolo pubblicato il: 27 Marzo, 2022
La prigione degli innocenti è il titolo – drammatico e poetico – del nuovo numero de L’Espresso.
Si parla dei bambini che sono costretti a vivere reclusi in prigione con le loro mamme che stanno scontando condanne. Uno scandalo italiano che il Parlamento non riesce a cancellare.
L’immagine in copertina fa parte di un servizio fotografico di Mario Spada e restituisce in pieno la gravità della situazione di questi bimbi.
Articoli di Pietro Mecarozzi, Susanna Turco, Enrico Bellavia. Commenti di Franco Corleone e Viola Ardone per questa inchiesta di grande importanza sociale.
Sympathy For The Devil
Nella sezione Prima Pagina, che segue la cronaca e l’attualità, troviamo un ampio spazio dedicato alla guerra tra Russia e Ucraina. Lorenzo Tondo, giornalista del quotidiano inglese The Guardian racconta cosa significa essere reporter al fronte, schivando bombe e fake news. Alessio Mamo, attraverso le sue fotografie, spiega il mestiere del fotoreporter.
Antonio Fraschilla invece racconta i gruppi neonazisti che in Italia provano attrazione per Vladimir Putin: militanti di Forza Nuova, mercenari, giornalisti e latitanti formano la galassia italiana della propaganda al servizio di Mosca. Attraverso gruppi di Telegram e di altri social.
Per illustrare questa inchiesta e fare un buon lavoro giornalistico, è necessario far vedere le schermate dei post che inneggiano a Putin e alla guerra. In questo caso però – per rendere visivamente immediato l’argomento – abbiamo anche inserito un ritratto del sovrano russo realizzato da Ivan Canu su fondo rosso. Le schermate le abbiamo posizionate su fondo bianco e il titolo su fondo verde: così facendo, abbiamo ricreato il tricolore italiano per dare un’informazione in più al lettore.
Sesso, sesso, sesso
La sezione delle Idee, curata da Sabina Minardi, questa volta affronta il tema del Sesso.
Lo scrittore Matteo Cavezzali scrive un articolo in cui indaga il ritorno dell’eros negli scaffali delle librerie, tra testi filosofici, saggi sul piacere e manifesti politici.
Grazia La Padula è un’illustratrice romana che a noi dell’ufficio grafico de L’Espresso piace moltissimo. Docente di disegno, realizza sia fumetti di grande successo, sia illustrazioni editoriali. Splendide le sue copertine e i lavori realizzati per Linus, lo storico mensile diretto da Igort.
Le anatomie maschili e femminili di Grazia sono estremamente sensuali, anche grazie a una palette cromatica passionale e personale. Per questo le abbiamo chiesto di illustrare l’articolo di apertura delle Idee. Il risultato che vedete qui sopra è l’immagine che volevamo: erotica pur senza mostrare nulla di esplicito, e di grande impatto.
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