Estrema Europa

Articolo pubblicato il: 31 Ottobre, 2021


Estrema Europa è il titolo della copertina de L’Espresso numero 45. Sintetizza un momento storico particolarmente difficile per la democrazia del nostro continente.

Polonia

In Polonia il governo nazionalista respinge gli immigrati e calpesta il movimento delle donne.

Lo raccontano Wlodek Goldkorn e Bianca Senatore con un reportage esclusivo dal confine tra Polonia e Bielorussia.

Italia

Nello stesso momento in Italia il Parlamento affossa la legge contro l’omotransfobia, meglio conosciuta come ddl Zan.

Sono i diritti la bandiera con cui si combatte per la democrazia.

La copertina animata è stata realizzata da Alessio Melandri.


Le illustrazioni del numero 45

I diritti che rischiano di essere negati devono contemplare anche la libertà di genere e di identità. Proprio per questo la sezione delle Idee a cura di Sabina Minardi si apre con un’interessantissima intervista di Chiara Valerio a Paul B. Preciado.

Filosofo transgender, attivista, curatore d’arte, è l’autore del libro “Sono un mostro che vi parla”, appena pubblicato in Italia da Fandango. Il saggio è un appello per la trasformazione delle pratiche psicoanalitiche rispetto alla sessualità.

Queste importanti tematiche sono alla base dell’illustrazione che abbiamo chiesto a Irene Rinaldi per visualizzare l’intervista a Preciado.


L'Espresso 45
Irene Rinaldi illustra l’intervista di Chiara Valerio a Paul B. Preciado

Come ho spiegato in altre occasioni, ogni volta che commissioniamo un’illustrazione, cerchiamo di capire qual è il professionista più adatto al tema da disegnare. In questo caso, l’illustrazione è stata chiesta a Irene Rinaldi perché, oltre ad essere un vero talento artistico, è anche impegnata in lotte politiche e femministe.

Irene lavora per i più importanti magazine italiani e internazionali. Le tecniche tipografiche di stampa sono la sua passione e il suo lavoro è legato allo studio dell’incisione e della stampa artigianale. È un’illustratrice esperta che non smette mai la ricerca. È possibile riconoscerla dai colori accesi che riproducono la trama delle stampe artigianali.

Il definitivo in pagina rappresenta quattro figure composte da più sezioni, a significare il continuo divenire dei nostri corpi e delle nostre identità. Un mix perfetto di elementi grafici e tinte cromatiche. Un lavoro splendido.

L’importanza del dialogo tra Art director e illustratori

Gli illustratori che mi aggiornano periodicamente e costantemente sui loro lavori, mi mettono in condizione di avere uno strumento in più nel momento in cui devo pensare soluzioni visive per le pagine de L’Espresso.

Mi spiego sicuramente meglio con un esempio.

Negli ultimi anni Christian Dellavedova mi ha inviato periodicamente mail in cui mi aggiornava sul suo percorso professionale: pur non avendo mai lavorato insieme, si è creato tra noi un rapporto che mi ha permesso di monitorare la sua costante crescita. In questo modo ho potuto apprezzare non solo i disegni realizzati per le testate italiane (che comunque già conoscevo, comprando e leggendo i giornali su cui erano pubblicati), ma anche i lavori eseguiti per clienti esteri o privati che difficilmente avrei potuto intercettare.

Con il passare del tempo – e delle mail – Christian ha aggiunto nei suoi periodici recap anche alcuni progetti personali. Tra questi, sono rimasto folgorato dalla serie degli “ukulele”.

Personaggi letterari, dei fumetti o dello spettacolo disegnati con uno stile super moderno e originale e accomunati dal fatto che tutti suonano l’ukulele. Una bizzarria che mi è subito piaciuta e che mi sono appuntato nell’archivio mentale in cui cerco di mantenere tutte le immagini che mi colpiscono. Vedi mai che prima o poi mi possano servire…


L'Espresso Illustrazioni
William Shakespeare, Robert Johnson e Galactus suonano l’Ukulele nel folle mondo illustrato di Christian Dellavedova

Il fantastico mondo di H.P. Lovecraft

Tutto questo preambolo per dire che, quando in riunione di redazione è stato annunciato un articolo di Piero Melati su H.P. Lovecraft – uno dei padri della narrativa horror – da un cassetto del mio archivio mentale è uscita un’illustrazione di Christian Dellavedova, che raffigura lo scrittore mentre suona l’ukulele!

Sia io che Christian siamo stati contenti di poter utilizzare questa immagine che – nella sua follia – raffigura perfettamente il mondo visionario di Lovecraft. In questo modo un disegno bellissimo nato come progetto personale, può essere visto e ammirato da tantissimi lettori.

A proposito, eccolo:


L'Espresso 45 illustrazioni
L’impaginato dedicato a H.P. Lovecraft con il disegno di Christian Dellavedova

Scopri le altre sezioni del mio sito:

Qui trovi gli ultimi articoli nella sezione “Dialoghi”

Qui trovi le ultime interviste nella sezione “Racconti”


Condividi l'articolo su: