Agenda Generazione Z
Articolo pubblicato il: 21 Agosto, 2022
“Agenda Generazione Z” è il titolo della copertina de L’Espresso numero 33.
La foto è inequivocabile. Parliamo di giovani e in particolare della Generazione Z. Con questo termine si intende la generazione dei nati tra il 1997 e il 2012, i cui membri sono generalmente figli della Generazione X (1965-1980) e degli ultimi baby boomers.
Diritti, ambiente, scuola, lavoro, cultura. Su questi temi – prioritari per loro – i giovani hanno proposte e soluzioni. Quasi un programma di governo in vista delle prossime elezioni.
La scelta della foto di copertina
Per illustrare il tema di copertina, ovvero i giovani della Generazione Z, il direttore Lirio Abbate ha chiesto a me e a Tiziana Faraoni, photo editor del giornale, di cercare immagini di ragazzi solari, positivi. Ritratti in situazioni normali, quotidiane e non – ad esempio – in manifestazioni di protesta.
Dopo una vasta selezione, Tiziana Faraoni ha tirato fuori dal cilindro un bellissimo servizio fotografico di Giulia Frigieri, ambientato sulle isole Eolie. Il progetto si chiama “Generazione Vulcano“, è cominciato nel 2021 e la giovane fotografa lo sta portando avanti ancora adesso.
Tra i molti scatti che ritraggono i giovani che vivono sulle isole siciliane, abbiamo scelto quello che vede due ragazzi di spalle davanti al mare. Possono essere fidanzati o soltanto amici ma la sensazione che trasmettono è di serenità e di positività verso il futuro. Proprio quello che il direttore voleva per questa copertina.
La scelta delle foto interne
Diverso il discorso per le pagine interne. In questo caso, per visualizzare l’apertura del dossier dedicato ai giovani a cura di Simone Alliva e Chiara Sgreccia, abbiamo invece deciso di utilizzare foto che mostrassero ragazzi che manifestano.
Andrea Sabbadini è uno dei fotografi che meglio riesce a restituire l’entusiasmo e la gioia di vivere dei giovani. Per questo abbiamo illustrato le pagine del dossier con i suoi inconfondibili scatti.
I racconti dell’Eros
Arriviamo poi all’apertura della sezione Idee, la parte del giornale che si occupa di approfondimento culturale ed è a cura di Sabina Minardi.
Dopo quattro appuntamenti termina la serie estiva incentrata sull’eros: ogni settimana un autore ha scritto un racconto erotico. Abbiamo scelto di far illustrare tutti i racconti dallo stesso artista: Antonio Pronostico. Questo per uniformare tutti i testi e dare un punto di riferimento visivo al lettore.
Per l’ultimo appuntamento della serie, il brano è stato scritto da Nadia Terranova.
Questa volta Antonio Pronostico ci ha mostrato oltre all’innato talento, anche la sua versatilità. Dopo tre immagini realizzate a mano, con matite colorate, ha infatti scelto di creare l’ultima totalmente in digitale.
Il risultato è come sempre ottimo: l’illustrazione è tecnicamente diversa dalle precedenti ma lo stile dell’autore rimane chiaro e inconfondibile. La parte inferiore è estremamente interessante e presenta una texture grafica e geometrica che ingloba gli archi delle mura antiche di Roma e i pini classici della città. Da questi elementi sbucano i protagonisti del racconto: la donna e l’automobile.
Scopri le altre sezioni del mio sito:
Qui trovi gli ultimi articoli nella sezione “Dialoghi”
Qui trovi le ultime interviste nella sezione “Discorsi grafici”
Potrebbe Interessarti
amici
